RICERCA, SVILUPPO E INNOVAZIONE PER L'ATTRAZIONE DI INVESTIMENTI IN TOSCANA
La Regione Toscana, attraverso il Programma Regionale PR FESR 2021-2027, ha lanciato un bando mirato a sostenere progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per l’attrazione di investimenti. Questo bando è rivolto a tutte le imprese operanti nel territorio toscano che desiderano migliorare le proprie capacità tecnologiche e competitive, con particolare attenzione alla transizione ecologica e digitale.
CHI PUÒ PARTECIPARE?
I destinatari del bando sono:
- Grandi Imprese (GI) a capitale estero che cooperano con almeno una Micro, Piccola o Media Impresa (MPMI). La cooperazione può includere o meno Organismi di Ricerca (OR) e deve avvenire sotto forma di Associazione Temporanea di Scopo (ATS), Raggruppamento Temporaneo di Imprese (RTI), o Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).
- Piccole Imprese a Media Capitalizzazione (Mid Cap) a capitale estero: entità con un massimo di 499 dipendenti che non rientrano nella categoria delle PMI, con o senza cooperazione con MPMI.
- Imprese a Media Capitalizzazione a capitale estero (Mid Cap): entità con un massimo di 3.000 dipendenti che non sono PMI o piccole imprese a media capitalizzazione, in collaborazione con almeno una MPMI.
Le imprese partecipanti devono dimostrare di avere una stabile organizzazione nel territorio toscano e rispettare le condizioni di collaborazione previste dal bando.
COSA SI PUÒ FINANZIARE?
Il bando finanzia progetti che comprendono:
- Ricerca industriale: attività finalizzate all’acquisizione di nuove conoscenze per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi o servizi.
- Sviluppo sperimentale: utilizzo delle conoscenze per creare nuovi o migliorati prodotti, processi o servizi.
- Innovazione tecnologica: miglioramenti significativi nei prodotti, processi o servizi esistenti.
Le spese ammissibili includono:
- Beni materiali: acquisto di fabbricati, terreni, macchinari e attrezzature direttamente legate al progetto.
- Beni immateriali: spese per consulenze, brevetti, licenze, e altre forme di proprietà intellettuale.
- Spese generali: costi indiretti come spese di personale e revisione contabile.
PERCENTUALI DI CONTRIBUTO
Il contributo viene concesso sotto forma di sovvenzione in conto capitale, con diverse percentuali di finanziamento in base alla tipologia di progetto e alle dimensioni dell’impresa:
- Ricerca industriale: fino al 50% delle spese ammissibili.
- Sviluppo sperimentale: fino al 25% delle spese ammissibili.
IMPORTO MINIMO E MASSIMO DEL PROGETTO
L’importo totale delle spese ammissibili per ciascun progetto deve essere:
- Minimo: 1.500.000 euro.
- Massimo: 3.000.000 euro.
PARTECIPAZIONE DI CAPITALE ESTERO
Per quanto riguarda le imprese con capitale estero, queste possono partecipare al bando se rispettano le seguenti condizioni:
Stabile organizzazione in Toscana: L’impresa deve avere una stabile organizzazione nel territorio toscano. Questo significa che l’unità produttiva locale deve essere effettivamente operativa in Toscana, con una presenza fisica dimostrabile per almeno 6 mesi nell’esercizio precedente alla domanda di agevolazione. La stabile organizzazione si dimostra attraverso la presenza di soci, amministratori, dipendenti, o altre figure chiave che risiedono e operano in Toscana.
Capitale estero ammissibile: Le imprese controllate da capitale estero possono partecipare, a condizione che la decisione e l’implementazione del progetto siano gestite dall’unità operativa toscana, e che la maggior parte delle spese ammissibili siano sostenute nel territorio regionale.
Prova di integrazione regionale: Le imprese con capitale estero devono dimostrare un livello di integrazione con il tessuto economico locale, ad esempio attraverso rapporti commerciali stabili con clienti o fornitori toscani, che rappresentino almeno il 33% del loro portafoglio nell’esercizio precedente alla presentazione della domanda.
CARATTERISTICHE PER L'OTTENIMENTO DELLE PREMIALITÀ
Le imprese possono ottenere punteggi aggiuntivi se il progetto presenta alcune caratteristiche particolari. Queste premialità includono:
- Transizione ecologica: Progetti che contribuiscono significativamente alla sostenibilità ambientale (fino a 6 punti).
- Transizione digitale: Progetti che includono l’adozione di tecnologie digitali avanzate (fino a 5 punti).
- Innovazione sociale: Progetti che prevedono miglioramenti nelle condizioni di lavoro o che promuovono l’inclusione sociale (fino a 4 punti).
- Collaborazione tra imprese e organismi di ricerca: Progetti che coinvolgono partenariati con organismi di ricerca (fino a 3 punti).
- Localizzazione in aree svantaggiate: Progetti situati in comuni classificati come “aree interne” o “aree di crisi” (fino a 2 punti).
TEMPISTICHE
- Pubblicazione del bando: già avvenuta nel 2024.
- Presentazione delle domande: entro il 31 ottobre 2024.
- Approvazione delle graduatorie: entro dicembre 2024.
COME PROCEDERE?
Le imprese interessate devono preparare un progetto dettagliato che dimostri l’impatto innovativo e tecnologico del loro lavoro, in linea con le priorità del bando. È fondamentale raccogliere tutta la documentazione necessaria e assicurarsi che il progetto sia conforme alle linee guida per massimizzare le possibilità di successo.
Questa opportunità rappresenta un’importante leva per le aziende che vogliono investire in ricerca e innovazione, migliorando la propria competitività a livello regionale e internazionale.
Per maggiori dettagli sul bando e sulla procedura di partecipazione, contattaci ora.
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